Periferia Contemporanea

Colle Salario – Alessandro Vona

Oggi, la classica dicotomia centro-periferia, non è più sufficiente per comprendere la complessità urbanistica di una città come Roma, ed è nelle periferie che va emergendo una nuova identità della metropoli, sempre meno condensata nel centro ma estesa in aree più vaste e ben al di fuori dell’anello ferroviario, con caratteristiche e politiche abitative e sociali definite e spesso controverse.

La periferia romana non contempla più solo le vecchie borgate e i quartieri sorti a ridosso del boom dell’edilizia popolare. C’è anche una nuova e ormai sempre più diffusa tipologia di periferia contemporanea, che prova a rinverdire il concetto di vivere ai margini della Capitale con nuovi modelli sociali e abitativi. Alloggi apparentemente di alto livello, legati a consorzi e a promesse di servizi e viabilità, spesso disilluse, attirano da tempo nuovi nuclei familiari alla ricerca, voluta o necessaria, di una vita di città più accessibile.

Spesso è diffusa la convinzione che tali periferie siano prive di bellezza: spoglie, grigie, colate di cemento che sottraggono sprazzi di agro romano. Quartieri dormitorio, crocevia di non luoghi.
Ma siamo sicuri che non si possa andare oltre questa semplicistica contrapposizione centro/bellezza – periferia/bruttezza?O forse, di questi luoghi che “attraversiamo” distrattamente, non siamo più in grado di riconoscerne se non la bellezza, l’autenticità?

Periferia Contemporanea nasce quindi da questa riflessione: dalla istanza necessaria di riappropriarci del tessuto urbano quotidiano e provare a capirne l’identità, trovando un proprio punto di vista. L’idea è stata quella di partire dal paesaggio urbano come ambiente di vita e luogo di incontro, una superficie dinamica su cui agiscono diversi elementi da esplorare. Da una parte ci sono le architetture e gli edifici, dall’altra luoghi e simboli fortemente identitari dei quartieri, il loro rapporto con l’ambiente circostante e il modo in cui interagiscono – oppure no – con la comunità.

Periferia Contemporanea è un progetto, tutt’ora in corso, nato nell’ambito dell’iniziativa “Itinerari Metropolitani”, un ciclo di laboratori di fotografia itineranti nei vari quartieri romani sorti a ridosso del raccordo anulare e dagli anni 2000 circa.

A cura di Daniela Silvestri e Massimiliano Tempesta, in collaborazione con WSP Photography.